In collaborazione con il Settore Prevenzione e Veterinaria della Regione Piemonte, il giorno 24 maggio 2019, si è tenuto a Torino il convegno di presentazione del Manuale Europeo per le Buone Prassi Igieniche nella produzione di formaggi artigianali e prodotti lattiero-caseari. Questo Manuale, redatto a cura dell’associazione europea FACEnetwork (Rete Europea dei produttori di formaggi di Azienda Agricola e Artigianali) è stato ufficialmente approvato dalla Commissione europea e dai 28 Stati membri nel di cembre 2016. Grazie a questo importante riconoscimento esso è diventato un concreto punto di riferimento per il settore caseario che opera a livello artigianale. Nell’incontro, che è il secondo di nove meeting programmati in altrettanti Pa esi della Unione Europea, sono stati presentati e discussi i contenuti del Manuale assieme ai funzionari delle autorità di controllo.
L’obiettivo è quello di condividere i principi e gli obiettivi necessari a condurre gli operatori del settore verso il rispetto dei criteri generali in materia di igiene degli alimenti attraverso un percorso agevolato, modulato sulle di mensioni e le tipologie delle aziende di produzione.
Già dall’applicazione dei Regolamenti comunitari del “Pacchetto igiene” (2006) la Commissione Europea, at traverso il parere del CESE (Comitato economico e sociale europeo) si era espressa in maniera netta, riconoscen do che le piccole imprese artigiane e/o tradizionali di trasformazione sono particolarmente importanti per lo sviluppo economico dell’ambiente rurale, la loro attività infatti, riveste un’importanza strategica in quanto esse contribuiscono in modo fondamentale alla diversificazione e sono quindi in grado di offrire ai consumatori un’ampia varietà di prodotti.
Infatti un’interpretazione particolar mente restrittiva e sfavorevole della legislazione sanitaria alle piccole im prese alimentari rispetto agli obiettivi fissati dal legislatore europeo rischia di nuocere alla competitività dei prodotti artigianali/tradizionali.
Il Manuale ha quindi l’obiettivo di ren dere operativa una serie di indicazioni più volte sottolineate dal legislatore co munitario nei riguardi dell’applicazione del principio di flessibilità, con riguardo alle produzioni tradizionali ottenute nelle piccole strutture, indicate con termine tecnico come “microimprese”. FACEnetwork è una associazione euro pea che punta a rappresentare e tute lare gli interessi delle aziende agricole casearie e dei produttori artigianali di formaggio su scala europea, tra il 2015 e il 2016 ha lavorato alla realizzazione di questo programma che è stato finanziato dalla Commissione Europea attraverso la DG SANTE (Direzione Generale della Commissione Europea sulla Sicurezza Alimentare).
Alla elaborazione del documento han no partecipato esperti tecnici, ispettori sanitari e tecnici caseari di tutta Euro pa.
La fase di consultazione della versione provvisoria del Manuale ha coinvolto oltre 400 soggetti economici del set tore che hanno potuto valutare i con tenuti del testo e contribuire alla sua definitiva stesura.
A conclusione dei lavori, l’auspicio dei partecipanti è stato quello che l’applicazione di questo strumento nell’attività di controllo ufficiale possa creare una cultura condivisa sui criteri appropriati di gestione del rischio e quindi una maggiore sinergia tra le azioni di controllo e di autocontrollo per un au mento del livello di sicurezza alimenta re e per una maggior tutela della salute dei consumatori.
Presentato in Italia il Manuale Europeo per le Buone Prassi Igieniche nella produzione di formaggi artigianali e prodotti lattiero-caseari

In collaborazione con il Settore Prevenzione e Veterinaria della Regione Piemonte, il giorno 24 maggio 2019, si è tenuto a Torino il convegno di presentazione del Manuale Europeo per le Buone Prassi Igieniche nella produzione di formaggi artigianali e prodotti lattiero-caseari. Questo Manuale, redatto a cura dell’associazione europea FACEnetwork (Rete Europea dei produttori di formaggi di Azienda Agricola e Artigianali) è stato ufficialmente approvato dalla Commissione europea e dai 28 Stati membri nel di cembre 2016. Grazie a questo importante riconoscimento esso è diventato un concreto punto di riferimento per il settore caseario che opera a livello artigianale. Nell’incontro, che è il secondo di nove meeting programmati in altrettanti Pa esi della Unione Europea, sono stati presentati e discussi i contenuti del Manuale assieme ai funzionari delle autorità di controllo.
L’obiettivo è quello di condividere i principi e gli obiettivi necessari a condurre gli operatori del settore verso il rispetto dei criteri generali in materia di igiene degli alimenti attraverso un percorso agevolato, modulato sulle di mensioni e le tipologie delle aziende di produzione.
Già dall’applicazione dei Regolamenti comunitari del “Pacchetto igiene” (2006) la Commissione Europea, at traverso il parere del CESE (Comitato economico e sociale europeo) si era espressa in maniera netta, riconoscen do che le piccole imprese artigiane e/o tradizionali di trasformazione sono particolarmente importanti per lo sviluppo economico dell’ambiente rurale, la loro attività infatti, riveste un’importanza strategica in quanto esse contribuiscono in modo fondamentale alla diversificazione e sono quindi in grado di offrire ai consumatori un’ampia varietà di prodotti.
Infatti un’interpretazione particolar mente restrittiva e sfavorevole della legislazione sanitaria alle piccole im prese alimentari rispetto agli obiettivi fissati dal legislatore europeo rischia di nuocere alla competitività dei prodotti artigianali/tradizionali.
Il Manuale ha quindi l’obiettivo di ren dere operativa una serie di indicazioni più volte sottolineate dal legislatore co munitario nei riguardi dell’applicazione del principio di flessibilità, con riguardo alle produzioni tradizionali ottenute nelle piccole strutture, indicate con termine tecnico come “microimprese”. FACEnetwork è una associazione euro pea che punta a rappresentare e tute lare gli interessi delle aziende agricole casearie e dei produttori artigianali di formaggio su scala europea, tra il 2015 e il 2016 ha lavorato alla realizzazione di questo programma che è stato finanziato dalla Commissione Europea attraverso la DG SANTE (Direzione Generale della Commissione Europea sulla Sicurezza Alimentare).
Alla elaborazione del documento han no partecipato esperti tecnici, ispettori sanitari e tecnici caseari di tutta Euro pa.
La fase di consultazione della versione provvisoria del Manuale ha coinvolto oltre 400 soggetti economici del set tore che hanno potuto valutare i con tenuti del testo e contribuire alla sua definitiva stesura.
A conclusione dei lavori, l’auspicio dei partecipanti è stato quello che l’applicazione di questo strumento nell’attività di controllo ufficiale possa creare una cultura condivisa sui criteri appropriati di gestione del rischio e quindi una maggiore sinergia tra le azioni di controllo e di autocontrollo per un au mento del livello di sicurezza alimenta re e per una maggior tutela della salute dei consumatori.