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Gestione e funzionamento anagrafe equidi

Con la Legge 20 novembre 2017, n. 167 («Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea - Legge europea 2017» e in particolare con l’art. 13 «Disposizioni in materia di anagrafe equina per l’adeguamento al regolamento (UE) 2016/429 e al regolamento (UE) 2015/262» la competenza sulla gestione dell’anagrafe degli equidi è passata dal MASAF al Ministero della Salute.

Le procedure tecnico-operative per la gestione e il funzionamento di tale anagrafe, ora denominato Sistema I&R, sono state definite con il Decreto interministeriale 30 settembre 2021 “Gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equini” che ha abrogato il DM 29.12.2009 («Linee guida e principi per l’organizzazione e la gestione dell’anagrafe equina da parte dell’UNIRE”) nonché il relativo manuale operativo del 2011.

Ai sensi del nuovo decreto entrato in vigore il 10 gennaio 2022, pertanto, ha cessato di esistere la BDE (Banca dati equidi) gestita dal MASAF e la banca dati ufficiale per la registrazione delle informazioni relative agli equini detenuti nel territorio italiano è la BDN (Banca dati nazionale informatizzata) gestita dal Ministero della salute.

L’Anagrafe equidi dell’AAFVG gestisce come Ufficio periferico di AIA e ANAREAI (Organismi di rilascio riconosciuti ai sensi del DM 30/09/2021) l’anagrafe degli equidi residenti in Regione FVG occupandosi quindi dell’identificazione e della registrazione in BDN degli eventi relativi agli equini cosiddetti “non registrati” (un tempo definiti “di Anagrafe comune” per distinguerli da quelli iscritti ai Libri genealogici).

Il cambio di competenza nella gestione ha causato, nei primi mesi del 2022, un blocco totale dell’attività per adeguare l’applicativo di AIA creando un disservizio con importanti ritardi nell’espletamento delle pratiche e della registrazione degli eventi. L’attività è partita rinnovata il 01/03/2023 e ha previsto inizialmente un super lavoro per recuperare il tempo perso. Il tutto si è comunque concluso entro il termine del periodo di consolidamento previsto dal DM, ossia il 21/06/2022, data entro la quale tutti gli operatori dovevano verificare ed aggiornare i propri dati registrandoli in BDN e per gli Organismi di rilascio quali AIA far confluire in BDN i dati in proprio possesso (presenti nella BDE).

Gestione e funzionamento anagrafe equidi

Con la Legge 20 novembre 2017, n. 167 («Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea - Legge europea 2017» e in particolare con l’art. 13 «Disposizioni in materia di anagrafe equina per l’adeguamento al regolamento (UE) 2016/429 e al regolamento (UE) 2015/262» la competenza sulla gestione dell’anagrafe degli equidi è passata dal MASAF al Ministero della Salute.

Le procedure tecnico-operative per la gestione e il funzionamento di tale anagrafe, ora denominato Sistema I&R, sono state definite con il Decreto interministeriale 30 settembre 2021 “Gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equini” che ha abrogato il DM 29.12.2009 («Linee guida e principi per l’organizzazione e la gestione dell’anagrafe equina da parte dell’UNIRE”) nonché il relativo manuale operativo del 2011.

Ai sensi del nuovo decreto entrato in vigore il 10 gennaio 2022, pertanto, ha cessato di esistere la BDE (Banca dati equidi) gestita dal MASAF e la banca dati ufficiale per la registrazione delle informazioni relative agli equini detenuti nel territorio italiano è la BDN (Banca dati nazionale informatizzata) gestita dal Ministero della salute.

L’Anagrafe equidi dell’AAFVG gestisce come Ufficio periferico di AIA e ANAREAI (Organismi di rilascio riconosciuti ai sensi del DM 30/09/2021) l’anagrafe degli equidi residenti in Regione FVG occupandosi quindi dell’identificazione e della registrazione in BDN degli eventi relativi agli equini cosiddetti “non registrati” (un tempo definiti “di Anagrafe comune” per distinguerli da quelli iscritti ai Libri genealogici).

Il cambio di competenza nella gestione ha causato, nei primi mesi del 2022, un blocco totale dell’attività per adeguare l’applicativo di AIA creando un disservizio con importanti ritardi nell’espletamento delle pratiche e della registrazione degli eventi. L’attività è partita rinnovata il 01/03/2023 e ha previsto inizialmente un super lavoro per recuperare il tempo perso. Il tutto si è comunque concluso entro il termine del periodo di consolidamento previsto dal DM, ossia il 21/06/2022, data entro la quale tutti gli operatori dovevano verificare ed aggiornare i propri dati registrandoli in BDN e per gli Organismi di rilascio quali AIA far confluire in BDN i dati in proprio possesso (presenti nella BDE).